3 marzo 2007

RIPETITORE

In questi giorni si sta molto parlando dell’installazione di un’antenna per telefonia mobile da parte di Wind Telecomunicazioni s.p.a.; l’installazione inizialmente era stata prevista (su indicazione del Comune) nella zona degli impianti sportivi (zona secondo noi non adatta a tale scopo); ora sono iniziati i lavori per una sua installazione vicino alla chiesa della Madonnina, in un campo privato, adiacente a diverse abitazioni civili.

Che il rischio per la salute sia reale o no, di sicuro non lo sappiamo; certo per evitare sia un eventuale rischio biologico, sia le eventuali paure degli abitanti di quella zona,
poteva essere scelta da parte della Amministrazione Comunale una zona più isolata e meno trafficata per l’installazione di questa antenna.

Voi cosa ne pensate? Lasciate un commento!



4 commenti:

*F* ha detto...

oh no gli abitanti si metteranno ad urlare in piena notte dalla paura...l'antenna mangerà tutti i nostri bambini(pochi) mentre quelli che possono fanno fagotto e scappano da"l'ombra dell'antenna assassina"(prossimamente su questi schermi.)

Anonimo ha detto...

Caro *f*..volevo sapere..ma chi t'ha sciolto??

Anonimo ha detto...

E’ stato in generale predetto che gli effetti più significativi delle radiazioni elettromagnetiche, quando venissero superate dosi prestabilite, possono essere i seguenti:



- disturbi psicosomatici, cefalea, astenia, insonnia

- opacizzazione di cristallino

- ridotta fertilità

- maggior rischio di leucemia e di tumori di tipo emolinfopoietici



Tali effetti, come anticipato sopra, sono da attribuire al superamento di una soglia di dose assorbita di radiazioni ( prodotto della intensità media della radiazioni assorbite per il relativo tempo di esposizione ).



Più specificamente gli effetti delle radiazioni elettromagnetiche sono dovuti a due tipi di interazioni, che si possono definire rispettivamente macroscopici e microscopici.



Gli effetti macroscopici sono quelli causati da radiazioni di intensità tale da dare luogo a riscaldamento dei tessuti; questo riscaldamento non è avvertito dal soggetto colpito, perché il riscaldamento è interno al corpo, lontano dai recettori termici che sono sulla pelle. Gli effetti maggiori si hanno per frequenze comprese nel campo 30 – 200 Mhz ( inclusi quindi gli effetti delle radiazioni a bassa frequenza emesse dagli elettrodotti ad alta tensione ); esistono fattori di risonanza spaziale del corpo umano con le lunghezza d’onda di tali radiazioni. L’eccessivo riscaldamento dei tessuti dovuto all’energia che la radiazione trasmette loro può causare alterazioni del DNA. Studi, esperimenti di laboratorio ed analisi epidemiologiche hanno permesso di determinare i livelli di potenza elettrica trasmessa, e quindi di campo elettrico e magnetico prodotti da elettrodotti o da trasmittenti radio, che danno luogo nel breve termine ad effetti biologici significativi.

Gli effetti microscopici sono invece legati, oltre che all’energia della radiazione, alla sua frequenza. Gli esseri viventi sono dei generatori di onde elettromagnetiche di data frequenza, associate ai loro processi biologici; le radiazioni elettromagnetiche esterne possono entrare in risonanza con alcune di quelle prodotte dall’essere vivente amplificandone i relativi processi biologici, oppure possono interferire con esse modificando i processi biologici stessi.

Quindi credo che l'antenna non mangerà i bambini ma certamente non gli farà neanche bene.

Anonimo ha detto...

Caro anonimo, come hai giustamente detto per certi valori del campo elettromagnetico si possono avere effetti sulla salute. Il limite che per legge non si può superare è di 3 Volt/metro che è molto al di sotto della soglia che potrebbe far male alla solute. Io lavoro alla Selex Comunnication dove abbiamo diverse antenne e diavolerie elettroniche ed ogni tanto vengono a misurare il campo elettromagnetico perchè sono obbligati per la legge sulla sicurezza del lavoro. Il campo elettromagnetico è sempre molto al di sotto del limite stabilito per legge il quale , come ho già detto, è sempre molto al di sotto di quello che la scienza pensa che potrebbe far male. Prima di parlare bisogna partire dalle misurazioni oppure sperare che la Wind rispetti la legge, come è normale che sia.