Dibattito Tognarelli vs Angelini

Come molti sapranno Domenica sera si è tenuto a Pontecosi un faccia a faccia tra i due candidati Sindaco alle prossime elezioni comunali Francesco Angelini e Antonio Tognarelli.

L’evento, organizzato dall’associazione “Lago Sì”, ha avuto una grande affluenza di pubblico, ed ha visto i due candidati confrontarsi quasi esclusivamente su tematiche inerenti la frazione di Pontecosi. Sinceramente mi è sembrato più un incontro tra i cittadini della bella frazione di Pieve Fosciana e l’Amministrazione uscente, incentrato su problemi attuali mai risolti nei 10 anni di amministrazione Pieroni, con lo sfidante Tognarelli nel più comodo ruolo di chi questi problemi promette di risolvere in breve tempo.

Senza dilungarmi troppo a mio avviso i due punti salienti sono stati la questione del risanamento ambientale del lago e la questione terme.

Per quanto riguarda la questione lago, la critica principale mossa dall’Associazione all’Amministrazione uscente è stata di scarsa forza caratteriale al momento di relazionarsi con i vari enti (vd. Enel) al fine di raggiungere accordi vantaggiosi per il Comune, infatti il bravo moderatore Carlos ha sottolineato più volte il fatto che ai cittadini piacerebbe un Sindaco capace di prendere decisioni nette anche a costo di rimetterci in termini di popolarità (e come dargli torto?). Angelini, dopo aver sottolineato le difficoltà avute solamente per riuscire a contattare Enel, ha assicurato che sono in corso trattative, sia per quanto riguarda il dragaggio del Lago sia per la concessione delle rive. Anche Tognarelli ha promesso in caso di vittoria di risolvere in breve tempo entrambi i problemi.

Sul punto terme, argomento importante in quanto riguardante tutti i cittadini della Pieve, i due sfidanti hanno esposto le loro proposte: Tognarelli ha dichiarato la sua intenzione di creare un parco termale con tanto di impianti sportivi e centro benessere, distaccandosi parzialmente dal progetto iniziale che vedeva il termalismo principalmente come opzione terapeutica per la cura di varie malattie croniche. Angelini, dopo aver dichiarato di aver ottenuto dalla Regione Toscana l’ok per un possibile cambio di destinazione dell’edificio (argomento già sbandierato nella passata campagna elettorale!!), ha assicurato che l’attuale Amministrazione comunale è già in contatto con due società, una nazionale ed una straniera, disposte ad aprire una trattativa solo se insieme all’edificio verranno ceduti anche i terreni circostanti, terreni che quindi, assicura Angelini, verranno espropriati a breve.

È stato preannunciato un incontro anche nel capoluogo, che dovrebbe trattare temi più generali.